Raccolta di immagini,  mostre varie, luoghi, curiosità

Villalunga di Casalgrande (RE)

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Fotografia pubblicitaria dagli anni '70 in poi.

Studio Gherardini

Hanno detto  

Francesco Genitoni

Curatore di Manodopera, sezione multimediale del Museo della Ceramica, Castello di Spezzano

 

"Un archivio importante per la storia delle piastrelle e degli uomini che l’hanno fatta"

Efrem Gherardini, con Anna Romeo sua collaboratrice e poi moglie, negli anni Settanta del secolo scorso è stato il “pioniere’’ delle ambientazioni fotografiche per le piastrelle di ceramica industriali. Le ha aiutate a uscire dagli anonimi magazzini, come un sarto le ha vestite a festa e fatte sfilare su arredati set di posa, in invitanti cucine e sale da bagno, per farle conoscere col loro nome e comunicare al mondo il ‘fenomeno’ industriale ed economico, estetico e di nuova qualità della vita che si era sviluppato intorno al nome di Sassuolo. Ognuna delle scintillanti foto qua riprodotte può raccontarci la performance delle piastrelle, ricordarci i nomi di imprenditori e aziende, molte dei quali non esistono più; Efrem Gherardini e Anna Romeo possono aggiungere aneddoti dei tecnici che lavoravano con loro, delle modelle, curiosità sugli oggetti di arredo e ambientazione. Per questi elementi le fotografie in mostra, con le oltre 40.000 di cui sono parziale antologia, costituiscono un interessante archivio storico, industriale, sociale. Diventano una vivace integrazione al racconto della storia dell’industria ceramica del Distretto modenese-reggiano, degli uomini e donne che l’hanno fatta.


Anna Romeo

 

 

“C’ero anche io"

Sono orgogliosa di aver dato il mio contributo allo Studio Gherardini, prima con i miei bozzetti, e poi, al termine dell’allestimento del set scenografico per la fotografia, con la ricerca dell’oggettistica e dell’arredamento per l’ambiente progettato: bagno, soggiorno... Questo per me è stato un lavoro molto interessante, creativo e tanto impegnativo ma che mi ha dato molte soddisfazioni e che mi ha arricchito interiormente e professionalmente. Un grazie speciale a mio marito Efrem che mi ha pazientemente sopportato per tutti questi anni di lavoro trascorsi insieme...