Si può dire che, verso la fine dei lontani anni ’60 e all‘inizio degli anni ’70, Efrem Gherardini (nome ufficiale Afro), contemporaneamente ad un vecchio collega e amico di Cavezzo(MO), sia stato il primo fotografo della zona ad “ inventare” le ambientazioni fotografiche per ceramiche industriali ed altri prodotti, costruite in “sala di posa” (o “teatro di posa”).

Proprio nei primi anni del 1970 allestisce quindi in un “capannone” (circa 500 mq) di sua proprietà, sito in Villalunga di Casalgrande (RE), la “sala di posa” per intraprendere la via della fotografia pubblicitaria. E’ stato quindi “un pioniere” in questo settore, anche se la sua professione di fotografo l’aveva già iniziata da molto giovane alcuni anni prima.

Efrem Gherardini, durante la sua lunga carriera ha fotografato per le più note e importanti ditte di ceramiche industriali italiane ed estere, qualsiasi tipo di piastrella…dalle prime sperimentali “mono-cotture” fino a tutti i prodotti più raffinati e ancora attuali…progettando e costruendo nella sua “sala di posa” i set fotografici con le ambientazioni le cui immagini fotografiche sarebbero state utilizzate dai clienti per le campagne pubblicitarie o da inserire nel catalogo della ditta..

Un salto di qualità lo ha dato nel 1975, quando Anna Romeo (Prof. di Disegno, Storia dell’Arte, Storia del Costume e Scenografa teatrale) è entrata nella sua ditta per progettare le scenografie dei set da allestire e per la ricerca di arredamento e oggettistica da utilizzare nelle ambientazioni.

Oltre alle piastrelle, Gherardini ha fotografato e filmato (in video e pellicola) una immensa varietà di prodotti, dagli arredamenti per cucina e bagno agli accessori auto, dal food a vari macchinari di ogni genere… (clienti Barilla, Ideal Standard, Faac, Grissin Bon...ecc.) e poi ancora, reportage di eventi, meetings, viaggi ecc. arricchendosi quindi di un ampio bagaglio di esperienze.

Nel suo archivio conserva oltre 40.000 pellicole diapositive in grande formato, per lo più cm 10x12 e 13x18…ed anche tante in formati standard come il 24x36 e 6x6.

Alla fine degli anni ’70 è stato invitato dall’AFIP (Associazione Fotografi Italiani Professionisti) ad iscriversi e per quasi 20 anni è stato socio di questa associazione fondata dai migliori e più famosi fotografi di moda, architettura, arredamento ecc. quali ad esempio Alfredo Pratelli, Maria Mulas, Aldo Ballo, Oliviero Toscani, Edoardo Mari, e tanti altri tutti importanti e ricercatissimi. Alcuni anni dopo la sua iscrizione all’AFIP è stato eletto membro del Consiglio Direttivo.

Ha fatto anche parte dei membri nella Commissione di Esame della Scuola Europea di Design.

Attualmente …si gode il meritato riposo che spetta a chi è in pensione.